Cambio olio: ogni quanto farlo davvero?

Data
11 giugno 2025
Categoria

Preferiti

Il cambio dell’olio motore è una delle operazioni più semplici, ma anche più importanti, per la salute della tua auto. Tuttavia, attorno a questo intervento ruotano falsi miti e consigli generici che rischiano di creare confusione.
Vediamo quindi ogni quanto andrebbe davvero cambiato l’olio, cosa incide sulla frequenza e come riconoscere i segnali che avvisano che è il momento di intervenire.

Perché l’olio è così importante?
L’olio motore ha il compito di lubrificare le parti in movimento del motore e ridurre l’usura delle componenti meccaniche. Aiuta a raffreddare il motore dissipando il calore e a pulirlo dalle impurità proteggendolo dalla corrosione.
Con il tempo e i chilometri l’olio perde le sue proprietà, si sporca e diventa meno efficace.

Ogni quanto cambiare davvero l’olio?
Dipende da diversi fattori, ma le linee guida indicano che per le auto termiche moderne, sia benzina che diesel, è consigliato cambiare l’olio ogni 15.000 – 20.000 km oppure una volta all’anno, anche se con pochi chilometri.
Alcuni modelli recenti con olio “long-life” possono arrivare a 30.000 km, ma solo in condizioni ottimali. Mentre, per le vetture più datate, è consigliabile ogni 10.000 – 15.000 km per mantenere il motore in salute.
Le auto ibride seguono lo stesso tempo delle termiche moderne, mentre le vetture elettriche non bisogno di fare questo tipo di manutenzione, ma dovranno far attenzione agli altri fluidi (freni, riduttore, ecc..).

Sfatiamo i falsi miti…
L’olio va cambiato anche se l’auto viene utilizzata poco o per niente, poiché anche da fermo l’olio con il tempo si degrada lo stesso.
Non basta controllare che il livello sia a regime per decidere di non fare il cambio olio, in quanto potrebbe essere anche presente nelle giuste quantità, ma potrebbe presentarsi completamente esausto.
È bene non correre il rischio di cambiarlo solo e se si accende la spia… Potrebbe indicare un problema già in corso, non un promemoria!

Quali sono i segnali da tenere sotto controllo?
Il colore dell’olio sicuramente è un ottimo indicatore, in quanto un colore scuro e torbido può significare solo che è arrivato il momento per provvedere alla sostituzione.
Inoltre, non sottovalutare quest’operazione se noti un rumore metallico ai danni del motore o un insolito aumento dei consumi.
Tieni sempre il conto di quanto tempo è passato dall’ultimo tagliando, se è stato effettuato più di un anno fa corri a prendere l’appuntamento prima che si accende la spia.

Ogni auto ha le sue specifiche e il primo riferimento per il cambio olio resta l’indicazione del computer di bordo. Ma ricordati: se vuoi far durare il motore il più possibile e risparmiare su costosi interventi futuri, non aspettare il momento critico.
Un cambio olio oggi vale più di una testata domani.

Hai ancora dubbi? Sai quando dovrai effettuare il tuo prossimo cambio olio?
Passa nel nostro
Rampini Service, i nostri tecnici saranno pronti a darti le risposte giuste alle tue domande.

Contattaci
I campi con * sono obbligatori.




Sito in versione dimostrativa