ADAS: cosa sono e come funzionano?

Data
16 settembre 2024
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Gli ADAS, Advanced Driver Assistance System sono le cosiddette “sentinelle della sicurezza” che, attraverso sensori, videocamere e geolocalizzazioni, monitorano le condizioni del traffico e forniscono tempestivamente al conducente informazioni e avvisi di pericolo, ma possono anche intervenire attivamente su sterzo, acceleratore e freni al fine di evitare incidenti.

Dopo l’entrata in vigore del nuovo Regolamento Sicurezza 2019/2144 dell’Unione Europea, gli ADAS sono obbligatori dal 7 luglio 2024 su tutti i veicoli di nuova immatricolazione, mentre per quelli già in circolazione non è previsto alcun adeguamento.

Ma quali sono i principali dispositivi elettronici di assistenza sulle auto di domani? Scopriamolo insieme:

Assistenza intelligente alla velocità – Intelligent Speed Assistant (ISA): è il sistema che ha il compito di agevolare il rispetto dei limiti di velocità. Elabora in tempo reale i segnali GPS provenienti dall’esterno e avvisa il conducente qualora non li rispetti.

Avviso di deviazione della corsia – Lane Departure Warning System (LWD): avverte il conducente attraverso segnali acustici o vibrazioni l’occupazione involontaria della carreggiata opposta senza l’uso degli indicatori di direzione.

Rilevamento stanchezza e distrazione del conducente – Attention Assist e Driver Monitor System: rileva le situazioni in cui il guidatore perde concentrazione a causa di stanchezza, sonnolenza o distrazione attraverso l’analisi dei movimenti del volante. In caso di accertamento di tale stato, suggerisce al guidatore con messaggi visivi, simboli sul cruscotto e vibrazioni del volante, di fermare il veicolo fino a quando non sarà in condizioni ottimali per continuare a guidare.

Rilevamento ostacoli in retromarcia – Cross Traffic Alert (RCTA): monitora il traffico trasversale quando si esce da un parcheggio in retromarcia. Se rileva un veicolo in avvicinamento con un tempo di collisione stimato tra 2 e 3,5 secondi, emetterà avvisi acustici e/o visivi per prevenire l’impatto.

Frenata automatica di emergenza – Automatic Emergency Braking: consente di frenare automaticamente quando le telecamere e i sensori rilavano la presenza di ostacoli e una reazione nulla o insufficiente da parte del guidatore.

Controllo adattivo della velocità – Adaptive Cruise Control (ACC): aumenta o diminuisce la velocità di marcia, garantendo costantemente il mantenimento della distanza di sicurezza del veicolo rispetto a quello che lo precede.

Registratore di dati evento o Scatola nera: è un dispositivo che serve a raccogliere e conservare i dati relativi agli incidenti stradali e alle condizioni del veicolo prima, durante e dopo l’evento. Tra i dati registrati viene rilevata la velocità, la frenata, la posizione e altri parametri rilevati dai sistemi di bordo.

Alcolock: l’inibitore di accensione con etilometro, che impedirà l’avvio del veicolo se il conducente supera i limiti consentiti dell’alcoltest. Per questo particolare ADAS la normativa non prevede l’obbligo di installazione del dispositivo, ma è obbligatoria la predisposizione del veicolo alla sua possibile installazione.

Il senso del Regolamento è alquanto chiaro: portare su strada veicoli più intelligenti e sicuri, con l’obiettivo di ridurre al minimo il numero degli incidenti. Infatti, secondo alcuni studi dell’ACI, gli Adas possono prevenire il 60% delle collisioni ed evitare quasi un tamponamento su due.

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